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Periodo di riferimento marzo 2023 – febbraio 2024
(A condizione che nel 2022 sia stata presentata ed approvata la domanda per l’Assegno Unico Universale)
- Se la domanda per l’Assegno Unico e Universale (AUU) è stata presentata ed approvata nel 2022, l’assegno continua ad essere erogato automaticamente con gli importi minimi. Non è necessario presentare una nuova domanda se le condizioni non sono cambiate (vedi sotto).
- Se viene presentata la nuova dichiarazione ISEE alla Fabi entro il 30.06.2023 (fabi.rk@fabibz.it), possiamo provvedere all’adeguamento automatico degli importi dell’assegno. L’adeguamento avviene retroattivamente a condizione che il valore ISEE calcolato non superi i 40.000 euro.
- Se la dichiarazione ISEE viene presentata dopo l‘1.07.2023, l’importo adeguato dell’assegno verrà erogato solo a partire dal mese di presentazione.
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Modifiche alla domanda corrente possono essere necessarie per:
- nascita di figli;
- modifica o aggiunta dello/allo stato di disabilità del/la figlio/a;
- variazione percorso scolastico/formativo dei figli maggiorenni (18-21 anni);
- variazione separazione/matrimonio dei genitori;
- separazione tra i due genitori sulla base di un’ordinanza del tribunale/un accordo tra i genitori;
- modifica delle condizioni per la concessione degli aumenti previsti dagli articoli 4 e 5 del Decreto Legislativo n. 230/2021;
- modifica delle modalità di pagamento;
- per i figli maggiorenni dal 2023, la domanda si interrompe automaticamente al raggiungimento della maggiore età (diventa necessaria un’azione).
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La comunicazione sulle variazioni può essere da noi inoltrata se anche la domanda per l’Assegno Unico Universale è stata presentata tramite noi. Vi terremo informati. |
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F.A.B.I.
Sindacato Autonomo Bancari Bolzano
Via dei Conciapelli 24, 39100 Bolzano
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